Queste 48h di viaggio da El Nido a Banaue, sono state molte intense. Ci siamo fermati una notte a Porto Princesa e un’altra l’abbiamo passata sui sedili del bus. Ma andiamo con ordine…

Da El Nido a Porto Princesa

Il pick-up della Kevin John ci viene a prendere sotto casa con 10 minuti d’anticipo, quindi alle 9:00 siamo già in viaggio, cosa non molto comune nelle Filippine e soprattutto a El Nido, dove non esiste il servizio porta a porta e la puntualità non è di casa, ma noi abbiamo insistito tanto con la ragazza dell’agenzia che ci ha concesso questo servizio, per la cronaca il biglietto ci è costato 500 PHP p/p!

Sul minivan sono presenti solo filippini, anzi solo donne filippine ed essendo praticamente vuoto, ci disponiamo comodamente ognuno su ogni fila. L’unica sosta che facciamo è alle 11:30, cioè per mangiare, ma essendo ancora presto per il nostro pranzo canonico ne approfittiamo e paghiamo i 5 PISO per andare in bagno.
Alle 13:30 siamo davanti alla nostra guest house di Porto Princesa, il viaggio è stato molto veloce, meno dell’andata.

L’intero pomeriggio lo passiamo ad aggiornare il blog e a guardarci la splendida partita del Toro, che per la cronaca ha battuto la Roma 3 a 1! Che figata…!
Tempo ancora di cenare a base di polo fritto e riso (tanto per cambiare) e concludiamo il nostro 588° giorno di viaggio!

Da Porto Princesa a Manila

La mattina seguente dopo aver consumato la classica colazione filippina a base di riso (non ce lo facciamo mai mancare), uova e salsiccia, ci incamminiamo verso l’aeroporto.
Abbiamo il volo della CEBU Pacific per le 13:00, ma alle 10:00 abbiamo già fatto il check-in, anche perché qui non ci sono tanti voli di collegamento. Manila è solo al mattino! L’unica sorpresa della mattinata è la tassa aeroportuale di 200 PHP p/p da pagare prima di imbarcarsi.

Ecco forse l’unico difetto delle Filippine sono le tasse, uno sproposito per i locali…
Anzi no, le sorprese non sono finite perché i controlli da parte della polizia sono estenuanti: togli il pc dallo zaino, togliti le scarpe, fatti controllare il passaporto, eccetera eccetera…

Lasciamo Porto Princesa con 45 minuti di ritardo, cosa molto normale da queste parti, sotto un violento temporale, d’altronde sta passando un tifone, ma noi abbiamo beccato solamente la coda.

Sull’aereo ci divertiamo ad osservare una turista russa che si continua a scattare selfie come se non ci fosse un domani, mentre il marito dorme!

Aeroporto di Porto Princesa

Aeroporto di Porto Princesa

Tassa di Porto Princesa

Tassa di Porto Princesa

E con questo volo, facciamo n° 35 aerei intorno al mondo! Atterrati a Manila, con un bellissimo sole e con un’umidità pazzesca ci dirigiamo fuori a cercare un taxi che ci accompagni a Sampaloc, dove abbiamo il bus della Ohayami Trans.

Il biglietto per essere sicuri di aver posto sopra il bus (non ci sono molti posti a disposizione per Banaue) lo abbiamo comprato on-line a 1026,58 PHP, contro i 900 PHP che sarebbe costato al botteghino!

Il Traffico di Manila

Un consiglio: se arrivate al Terminal 3 di Manila (cioè anche quello per i voli internazionale), appena uscite dagli arrivi, recatevi dove c’è la coda più lunga per i taxi bianchi, vicino a quella dei taxi regolari, perché qui una corsa verso Sampaloc o comunque verso il centro non costa più di 300 PHP, contro i 600 PHP richiesti dai tassisti abusivi e 1250 PHP dei taxi privati!

Dopo un’ora di coda per prendere il taxi, alle 16:00 finalmente lasciamo l’aeroporto di Manila, ma quando saliamo sul taxi, il tassista ci chiede subito 300 PHP e ci concordiamo per quella cifra, ma ecco ancora un altro consiglio utile: chiedetegli di accendere il tassametro, pagherete ancora meno.

Infatti quando arriviamo al terminal dei bus, dopo quasi 90 minuti di traffico (avevamo da percorrere non più di 12Km) il tassametro segnava 250 PHP.
Ricordatevi che il pedaggio stradale di 20 PHP è a carico del tassista, al massimo dopo potete lasciargli la mancia…

Alle 17:30 dopo un traffico esagerato, siamo arrivati al terminal della Ohayami Trans. Convertiamo la nostra prenotazione in biglietto ufficiale, adesso andiamo a mangiare qualcosa ad un 7-Eleven? Questa catena di minimarket è una vera manna per i viaggiatori low-budget come noi, perché qui puoi trovare tante schifezze a basso prezzo…

Da Manila a Banaue

Alle 22:00 in punto partiamo, il bus è praticamente pieno, la maggior parte sono ragazzi occidentali, in vacanza nelle Filippine. Ci sono spagnoli, australiani e qualche israeliano, nelle Filippine è comune trovare scritte in ebraico.

Il viaggio notturno è stato estenuante per via del traffico. Siamo stati fermi per circa tre ore in mezzo alla montagna, con il motore spento ad attendere non so che cosa. Noi ne abbiamo approfittato per dormire, anche se i sedili erano scomodi, però l’aria condizionata era spenta!

L’Arrivo

Alle 10:00 di mattina, cioè dopo 12 ore di viaggio e quasi 4 ore di ritardo siamo arrivati a Banaue. Qui ad attenderci c’è un ragazzo con un cartello in mano e la scritta Favaloro!

Favoloso, perché il bus ci lascia a circa 2 km a sud di Banaue, quindi il ragazzo della guest house ci accompagna direttamente con il suo minivan, ma non senza aver pagato la tassa di 20 PHP p/p!

Tassa a Banaue

Tassa a Banaue

Così dopo un aereo, un taxi, un bus e un minivan, finalmente concludiamo il nostro lungo viaggio di 48h!