I bus da Kathmandu a Sauraha, partono da Kanti Path, vicino all’Hotel Mountain. Non è difficile sbagliarsi perché c’è una lunga colonna di autobus che partono tutti più o meno alla stessa ora tra le 7:00 e le 7:30. Da qui partono anche alcune compagnie dirette a Pokhara.

I biglietti si possono acquistare direttamente sul bus al prezzo di 600 PHP, oppure se volete avere i posti migliori, si possono acquistare anche in agenzia (la nostra scelta) al prezzo di 700 PHP! Considerate che non esiste un vero è proprio terminal!

Oggi proviamo per la prima volta dopo una settimana che siamo in Nepal, gli autobus locali. Se prima ci eravamo spostati solamente in taxi per la valle di Kathmandu, oggi alle 7:00 in punto ci aspetta il bus della Loyal Travel.

La Partenza

La mattina è iniziata male, perché la povera Roberta è di nuovo alla lotta con qualche virus intestinale. Ha passato la notte in bagno a vomitare e scagazzare, inoltre tutta la polvere che si respira in città non l’aiuta di sicuro.

Raggiungiamo a piedi la postazione degli autobus, c’è già un grande via vai per le strade; l’unico metodo per capire quale sia l’autobus giusto è quello di chiedere, oppure potete sempre leggere sul parabrezza anteriore il nome della compagnia!

Kanti Path, terminal bus di Kathmandu

Kanti Path, terminal bus di Kathmandu

Stranamente partiamo puntuali, a bordo non c’è aria condizionata, meglio così, tanto la temperatura esterna è già abbastanza fresca, i sedili sono numerati, ma il bigliettaio ci consiglia di sederci dall’altro lato perché la vista è migliore e in effetti aveva ragione! Dopo circa 30 minuti siamo fermi alla periferia di Kathamndu, stiamo aspettando altre persone e dopo circa dieci minuti, il bus è completamente pieno.

Il Viaggio

Ripartiamo, la strada non è delle migliori, gli effetti del terremoto sono ben visibili, l’asfalto lascia ampie zone a terra battuta e le case circostanti sono completamente distrutte!

Costeggiamo tutta la valle, il panorama fuori è bellissimo, ci sono decine di campi di riso e di grano, il fiume che scorre sotto d noi taglia in due la vallata. Dopo un’ora di viaggio ci fermiamo in un piccolo autogrill per fare colazione e andare in bagno (le toilette sono delle vere e proprie latrine).
Quando ripartiamo, l’unica cosa che riusciamo a fare è dormire, la povera Roberta, non ha chiuso occhio sta notte.

Panorama della Valle di Kathmandu

Panorama della Valle di Kathmandu

Alle 10:00 ci fermiamo per l’ennesima volta, per consumare il pranzo in un ristorante che serve cibo nepalese con la formula buffet. Noi decidiamo di saltare, un po’ per evitare spiacevoli mal di pancia e un po’ a causa dell’orario.

Ma se fino adesso il viaggio era stato movimentato e pieno di curve, il peggio è adesso! Ad un certo punto la strada si divide, noi giriamo a sinistra in direzione Chitwan, dove appunto l’asfalto lascia spazio a una pista di ghiaia, pietre e polvere!

Il bus si ferma inaspettatamente, i due uomini scendono a trafficare con la ruota, pensiamo di aver bucato, invece no, hanno attivato l’aria condizionata. Chiudiamo tutti i finestrini e finalmente incomincia ad arrivare l’aria fresca.

Siamo scesi di quota, di circa 1000 metri. La temperatura è cambiata, adesso fa molto caldo, ma l’aria condizionata non è stata accesa per quello, ma per la polvere che si crea fuori nella strada.

È impressionate quanta c’è ne sia, quasi non si vede nulla, il traffico per questa stradina sconnessa e tortuosa è esagerato! Più e più volte, il bus ha difficoltà a procedere e noi veniamo letteralmente sballottati da una parte all’altra, dormire o riposare è impossibile. Inoltre come se non bastasse, facciamo la barba agli strapiombi di 40-50 metri.

L’Arrivo

A Sauraha, mancano ancora più di 60 km e con una media oraria di circa 15 km, procediamo su queste strade tortuose, attraversando ponti e colline, schivando motociclisti e tagliando i muri di polvere.
Alla 14:30 arriviamo a Sauraha, dove ci aspetta il proprietario della guest hosue. Ci abbiamo messo oltre 7 ore per percorrere 165 km circa! Un vero record!