Svegliarsi alle 5:00 del mattino in Polinesia è una consuetudine, ma è più bello se devi volare da Papeete a Tikehau, per vedere un atollo che non hai mai visto in vita tua!
I genitori della nostra couch sono stati veramente gentile, ci hanno ospitato a Papeete e ci hanno fatto sentire in famiglia in maniera unica e straordinaria (ricordano molto gli zii di Mira a Ica, in Perù), così come il giorno precedente ci hanno preparato una buona colazione abbondante e ci hanno anche accompagnato all’aeroporto.
Abbiamo comprato il biglietto dell’aereo solamente qualche giorno prima della partenza ed infatti non siamo riusciti a trovarlo in offerta. Per la cronaca abbiamo pagato il volo di a/r per Tikehau con l’unica compagnia disponibile, Air Tahiti per la cifra di 73.248 XPF a coppia!
Arrivati all’aeroporto di Papeete, non c’è molta gente a fare il check-in nonostante la compagnia utilizzi un bancone unico per tutte le destinazioni. Con molto stupore, notiamo un folto gruppo di italiani, che saranno poi, i nostri compagni di viaggio per Tikehau.
Il Viaggio
Saliti sul piccolo aereo, scopriamo che i posti a sedere sono liberi, un po’ come sul bus. Il primo che arriva prende i posti più belli. Io e Roberta riusciamo a sederci vicini e proprio nel mezzo del velivolo, affianco ai tahitiani.
Il volo è breve, solo un’ora ci separa dal piccolo atollo. È un vero peccato che i finestrini siano sporchi e non permettano di fare belle fotografie dall’aereo.
Vedere per la prima volta un vero atollo è una sensazione strana, quando mai ti capita una coda del genere?
Tikehau, non è solamente un semplice atollo dalle acque azzurre, ma ha la caratteristica di avere la sabbia rosa e una fauna marina di tutto rispetto.
L’Arrivo
Atterriamo puntuali, qui l’aereo fa’ la sua prima sosta, insieme a noi scendono altri pochi turisti, la maggior parte dei turisti prosegue per Rangiroa.
Ad aspettarci nel piccolo aeroporto c’è la cugina della nostra couch, che con il suo piccolo fuoristrada ci accompagna a casa sua.
Siamo arrivati per la prima volta in un atollo e per oggi ci fermiamo qui, in questo splendido scenario polinesiano, molto simile a come uno s’immagina il paradiso, lontano dai problemi e dagli attentati terroristici…