Fare il viaggio da Hahei a Waitomo è come farlo nelle verdi campagne inglesi… Quelle dove non c’è praticamente nulla se non mucche, staccionate, pioppi, pecore e qualche casetta sulle colline! L’unica differenza con l’Inghilterra sono i nomi dei villaggi, per il resto è tutto uguale!
La sveglia anche questa mattina è suonata presto, alle 6:00 in punto prendiamo i nostri zaini e ci prepariamo a lasciare questo splendido ostello, per l’ultima volta ci prepariamo una tazza di te in questa splendida cucina.
Con noi a prendere il van per Hamilton c’è anche una ragazza inglese, nostra compagnia di camera nel dormitorio, il biglietto comprato su sito internet è costato 27,37 NZ$ p/p.
Da Hahei a Hamilton
Partiamo con 10 minuti d’anticipo. La prima tappa è Hot Beach, dove salgono due ragazzi, poi una seconda sosta a Tairua, qui sale una coppia francese ed infine a Thames dove salgono gli ultimi tre ragazzi.
Il paesaggio come detto prima è tutto verde, la strada è piccolina a una corsia per senso di marcia, il traffico è quasi inesistente, ma riusciamo comunque ad arrivare in ritardo ad Hamilton.
Qui si vede subito di essere arrivati in una città, ci sono i semafori e non più le rotonde, i negozi sono tutti aperti e addobbati a Natale e finalmente si vedono persone camminare sui marciapiedi.
A Hahei, essendo un piccolo villaggio, tutto questo era un miraggio. L’unica cosa che si poteva vedere era il mare e qualche camper!
Da Hamilton a Waitomo
Anche questa volta viaggiamo con Nakedbus, all’autostazione centrale di Hamilton prendiamo il bus che ci porterà diretti a Waitomo Caves e come sempre c’è baraonda al momento di salire sul bus e lasciare i bagagli.
Ma da bravi italiani con pazienza e intelligenza aspettiamo il nostro turno. Roberta come sempre sale sopra a prendere i posti e io rimango a sistemare gli zaini.
L’Arrivo
Dopo poco più di un’ora di strada arriviamo a Waitomo Caves. Ci fermiamo proprio al centro del villaggio, quindi ci tocca tornare indietro a piedi per un chilometro sotto un cielo minaccioso!
Per oggi va bene così, siamo arrivati in questo piccolo ostello, fuori dal centro abitato, che assomiglia più ad una fattoria che ad un ostello!