Guayaquil è la seconda città più grande dell’Ecuador dopo Quito. Sono sempre state un po’ rivali, Guayaquil più progressista e liberale, Quito più conservatrice, anche il clima è molto diverso, nella capitale è più freddo, qui a Guayaquil, invece fa parecchio caldo.
Il centro non presenta sicuramente le attrattive turistiche di Quito, ma ci sono alcune zone davvero carine e particolari.
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Parque Bolivar o Piazza delle Iguane
Abbiamo iniziato il nostro giro di perlustrazione dal famoso Parque Bolivar, o chiamato più comunemente Piazza delle Iguane.
Infatti in questa piccola piazza vivono moltissime iguane terrestri: camminano tra le panchine, si arrampicano sugli alberi, girano tra i piedi dei turisti, si avvicinano per farsi scattare le foto, litigano tra di loro per un pezzo di insalata e poi diciamolo, è davvero insolito trovare questi animali preistorici in una piazza di città!
Di fronte a questa piazza si trova la Cattedrale, l’antico edificio fu distrutto nel famoso incendio del 1896. Il bellissimo Palazzo del Governo domina la zona del centro, l’edificio risale agli anni 20. Il grigio delle pareti viene risaltato dal bianco delle decorazioni, vicino si trova il Palazzo Municipale, più sobrio rispetto al primo. Le vie attorno agli edifici sono pedonali e ricche di negozi e ristoranti.
Malecon 2000
Il famoso Malecon è una delle attrattive turistiche più famose di questa città. Il lungofiume è stato totalmente ristrutturato in chiave moderna. Infatti lungo i due chilometri che costeggiano il fiume si possono trovare un centro commerciale, ristoranti, un parco divertimento e un cinema. Inoltre ci sono monumenti, laghetti e zone per ammirare il fiume.
La zona è aperta dalle 7 alle 24 ed è sempre presidiata dalla polizia.
Il MAAC
Alla fine del Malecon si trova il Museo di Archeologia e Arte Contemporanea, il MAAC, l’ingresso è gratuito. All’interno si trovano esposizioni di pittori contemporanei e una zona dedicata ai reperti archeologici, trovati in Ecuador.
Dal Malecon si ha una bellissima vista sui quartieri Las Penas e Cerro Santa Ana.
Questi due quartieri storici sono stati totalmente ristrutturati e ripuliti. L’immagine che si apre ai nostri occhi sono stradine acciottolate e case colorare. Prima erano quartieri popolari e pericolosi, ora sono pattugliati ad ogni angolo dalla polizia.
La via principale di Las Penas, Numa Pompilio Llona, è ricca di gallerie d’arte e caffetterie. Sui muri si trovano le targhe delle case dove vissero i vecchi presidenti.
Cerro Santa Ana
Ad un certo punto della strada, prendete le scale che vi porteranno direttamente al Cerro Santa Ana. I 444 scalini sono circondati da case colorate, piccoli negozietti e ristoranti. Alla cima del Cerro si può osservare il faro e una chiesetta; accanto al faro si trovano i cannoni utilizzati nel passato per difendersi dai pirati.
Vi consigliamo di salire fino alla cima del faro per ammirare una bella vista sulla cittadina e sul fiume.
Appena sotto questo quartiere si può vedere la chiesa più antica di Guayaquil: la Iglesia di Santo Domingo, fondata nel 1548.
Considerazioni finali
Guayaquil è sicuramente una piccolina cittadina o meglio con poche attrattive turistiche, ma in compenso le persone sono molto cordiali e disponibili a differenza di Quito, inoltre non abbiamo mai avvisato condizioni d pericolo.
Il nostro consiglio è di non trascorrerci più di un giorno e comunque rimane un’ottima meta da visitare prima o dopo le Isole Galapagos.