Prima di fare questo viaggio da Sydney a Canberra, dobbiamo accompagnare per l’ultima volta in nostri cugini a lavoro.

Sydney Market

Il lavoro a Sydney anche se gratificante è molto duro, ancora di più se lavori ai mercati generali. Anche oggi che è sabato (giornata speciale per vendere la frutta al pubblico) i nostri famigliari non si risparmiano.

Il mercato generale di Sydney più propriamente chiamato Sydney Market, è un meltin pot di razze e colori. Qui si può incontrare il vietnamita, il libanese, il francese, l’indiano e persino tantissimi calabresi. Si può gustare ogni tipo di frutta e verdura e di qualsiasi stagione e la qualità è davvero ottima.

Il Sabato, il mercato generale di Sydney è aperto al pubblico

Il Sabato, il mercato generale di Sydney è aperto al pubblico

Ma dopo tutte le cose belle, ci sono anche le cose brutte. È arrivato il momento di congedarci dalla mia famiglia, la quale per due settimane si è presa cura di noi, come difficilmente ci accadeva da tempo!
Con loro non solo ci siamo sentiti in famiglia – e questa è cosa gradita quando si viaggia per lungo tempo – ma soprattutto perché in questi giorni ci siamo sentiti cullati e viziati.

Non ci hanno fatto mancare niente, anzi, siamo partiti per Canberra con tantissimi kili di troppo, perché di tutto si potrà dire sui calabresi, ma non che si mangi poco!
Il treno che prendiamo dai mercati generali ci porta direttamente alla stazione centrale di Sydney, proprio qui parte il nostro bus per la capitale australiana.

Il Viaggio

Il biglietto lo abbiamo acquistato qualche giorno prima tramite il sito della famosa compagnia Greyhound, è costato 36,72$ AUD, comprese le tasse ed i bagagli.

Partiamo alle 12:40 con 10 minuti di ritardo, sul bus abbiamo wifi (mal funzionate), le prese per ricaricare i dispositivi elettronici, sedili reclinabili ed in pelle. Tutto sommato è molto meglio dei tanti bus che abbiamo preso in Nuova Zelanda.

Il viaggio è veloce sono solamente tre ora e mezza, le prime due le passiamo dormendo e l’ultima a guardare il temporale che rende impraticabile la strada.

Bus Greyhound

Bus Greyhound

L’Arrivo

Quando arriviamo a Canberra, sono le 16:30, con 30 minuti di ritardo. Scendiamo dal bus e la prima cosa che facciamo è quella di cercare un bagno. L’aria condizionata era così forte da condizionare la nostra vescica.

Per oggi ci fermiamo qui. La sveglia alle 5:00, la mezza giornata ai mercati generali e i nostri kili di troppo, ci impongono uno stop nella capitale.