Da quando abbiamo noleggiato l’auto, oggi ci aspetta la tappa più lunga: da Halls Gap a Victor Harbor. Questa semplice cittadina nel South Australia, ci serve come tappa d’avvicinamento per Kangaroo Island.
Quando partiamo fuori è ancora buio, effettivamente non sono le condizioni migliori per mettersi in viaggio quando ci si trova al Grampians National Park, perché…?
Perché qui è pieno di canguri ed è veramente facile investirne qualcuno, creando così danni all’automobile. Procediamo con cautela prendendo l’A8, una sorta di autostrada a una corsia e mezza che porta diritti ad Adelaide. Abbiamo anche qualche minuto per scattare un bel selfie vicino al Giant Koala!
Il Viaggio
La strada è praticamente vuota, infatti a quest’ora, gli unici sorpassi che facciamo sono ai danni dei canguri. Gli unici camion che incontriamo, procedono tutti in senso contrario e loro si che non si fermano davanti a queste indifese creature.
Arrivati al confine tra lo stato del Victoria e del South Australia, i cartelli a bordo strada ci invitano a buttare qualsiasi sostanza organica di origine animale o vegetale, perché potrebbero danneggiare la flora e la fauna locale!
Quante seghe mentali si fanno questi australiani ancora non lo abbiamo capito, però mica ti avvisano che bisogna spostare le lancette dell’orologio indietro di 30 minuti…! Valli a capire!
Percorriamo gli ultimi cento chilometri che ci separano dal bivio per Victor Harbor, attraversando paesini veramente piccoli, a volte composti da una pompa di benzina, un negozio e 4-5 fattorie, ma veramente carini.
L’Imprevisto
A Coonalpyn, un paesino ino-ino senza neanche la pompa di benzina e neanche segnalato dai GPS, riusciamo a essere fermati da un poliziotto. Era nascosto dietro un cespuglio di una curva, tanto che Roberta neanche l’aveva visto nonostante fosse dal suo lato.
Vengo intimato ad accostarmi a bordo strada, capisco subito che stavo procedendo troppo veloce, infatti il poliziotto si avvicina a me e mi chiede:
Poliziotto: non ha visto il limite dei 60Km/h, che la precedeva?
Io: mi scusi, ha ragione ma sta per iniziare quello degli 80 Km/h ed il centro abitato se così lo vogliamo definire è alle nostre spalle!
Poliziotto: lei andava velocissimo, il mio radar segna 67 Km/h, un po’ troppo per queste strade. Adesso soffi qua dentro… Bene almeno non è positivo all’alcool test…
Io: beh se risultavo positivo all’alcool test già alle 10.00 del mattino, forse era meglio che andavo al circolo anonimo degli alcolisti!
Poliziotto: (mentre ride) mi dia la patente e aspetti qui…
La Multa
Il poliziotto torna in macchina e prepara il verbale, non vi dico la discussione che nasce fra me e mia moglie… Mi chiedo ancora adesso come mai non siano caduti tutti gli angeli…
Comunque pensiamo, non importa pagheremo la multa. Quanto sarà? 100$ 0 150$ AUD al massimo, possiamo pure pagarli in contanti…
Il poliziotto torna da noi e ci lascia il verbale. Ci spiega che abbiamo tempo un mese per pagare e quali siano le modalità di pagamento.
Quando leggiamo la cifra, gli chiediamo se non si sia sbagliato, perché 417$ AUD per un eccesso di 7 Km/h, ci sembra un po’ assurdo!
La nostra conversazione continua…
Poliziotto: perché siete qua?
Io: per la nostra prima luna di miele! (provo a buttargliela giù con una scusa) Non possiamo fare un piccolo sconto o cancellarla del tutto?
Poliziotto: capisci bene l’inglese?
Io: così così!
Poliziotto: quando tornate in Italia?
Io: fra un mese!
Poliziotto (sorridendo): la multa scade il 18 Marzo, se tu non la paghi per la data prevista, verrà recapitata all’indirizzo di casa tua, ma mai nessuno ti verrà a cercare in Italia se non la paghi!
Salutiamo lo sceriffo e ci rimettiamo in moto, ormai Victor Harbor è vicino, dobbiamo prendere solo un piccolo traghetto a Wellington, (qui non si usa fare ponti). Percorriamo gli ultimi 70 km in campi di vigneti dal chiaro fascino italiano (ricorda molto la Toscana).