Da Ayutthaya a Bangkok è anche l’anniversario di matrimonio. Se c’è una cosa che entrambi eravamo certi di fare, quella era sicuramente di non sposarci!
Ed invece, ecco si al 457° giorno di viaggio, in giro per il mondo a festeggiare il secondo anniversario!


Ma siccome noi siamo una coppia molto affiata, cioè litighiamo anche quando la pensano allo stesso modo, oggi non potevamo alzarci e litigare… Ci sono giorni in cui secondo me, ci sogniamo a vicenda e più che sogni sono dei veri incubi.

Roberta: Hai dormito bene questa notte? Dobbiamo fare lo zaino? Sei già andato in bagno? Ti sei già lavato i denti e la faccia…?
Luca: Posso chiamare un avvocato per rispondere a tutte queste domande, sai non verrei mai che qualche risposta fosse interpretata male?
Roberta: Smettila di fare lo scemo, alzati!
Luca: Sono le 8:00! È presto! Dobbiamo solamente fare lo zaino e andare a Bangkok.
Roberta: Appunto! Muoviti che tu sei sempre lento a fare le cose!
Questa è una nostra normale discussione durante il giro del mondo!

Il Viaggio

Usciamo dalla nostra guest house alle 9:00 e alle 9:15 siamo già dentro un minivan diretti a Bangkok! Questi minivan sono comodi, partono quando sono pieni, (ci mettono poco a riempirsi), ma soprattutto sono economici. Noi abbiamo pagato 170 THB compreso gli zaini a cui abbiamo dedicato un unico sedile, cioè l’equivalente di circa 4,47€, meno di un biglietto di bus!

In 90 minuti circa, arriviamo al Victory Monument di Bangkok, proprio nel caos cittadino di questa megalopoli.
Fa caldo tanto caldo, ormai è arrivata la stagione dei monsoni e l’umidità è elevatissima.
Luca: Roby, Roby, svegliati siamo arrivati!
Roberta: Si, ma lasciami stare…
Luca: Ok se vuoi ti lascio qui, ma forse l’autista torna ad Ayutthaya…

L’Arrivo

Al primo impatto Bangkok ci ha scioccato. Tuk tuk, minivan, bus, moto taxi, taxi, motociclette e auto dappertutto. Chiediamo un po’ in giro, se ci sia un bus per la nostra prossima destinazione, ma nonostante la gentilezza dei tailandesi, non troviamo un mezzo pubblico valido!

Bangkok, la capitale della Thailandia

Bangkok, la capitale della Thailandia

Una capra a Bangkok

Una capra a Bangkok

Roberta: Che facciamo?
Luca: Il Dio dei viaggiatori ci ha dato le gambe, quindi incominciamo a camminare poi vedremo. Sono circa 5 km alla nostra guest house!
Roberta: Ok! Ma spero che il tuo Dio ti maledica, perché so già che andremo a piedi!

A mia moglie non la freghi, peggio se ci sono i soldi di mezzo! Dopo vari sali e scendi dai cavalcavia e 90 minuti di cammino in cui ci siamo detti di tutto, arriviamo nel nostro piccolo albergo alla periferia di Bangkok vecchia!
Anche se continueremo a fare a pugni, siamo insiemi liberi e felici, al secondo anniversario di matrimonio, quindi non ci rimane che concederci una buona bottiglia di vino!