Da Dien Bien Phu a Sapa, non è un normale viaggio dal punto A al punto B o meglio non è solamente il classico spostamento. Questo tratto di strada di circa 300 Km è un autentico viaggio nel viaggio!

Il biglietto acquistato direttamente al terminal ci è costato 185.000 VND p/p, non è né un bus normale né tanto meno uno sleeping bus, è il classico minivan da 16 posti!

Abbiamo preso il primo che partiva alle 06:30, non vi dico che difficoltà è stato alzarsi a quell’ora. Se non consideriamo le soste per salutare amici o parenti e prendere qualche pacco qua e là, lasciamo Dien Bien Phu in orario.

Siamo in pochi, ovviamente zero turisti e solo persone locali. I vietnamiti, in questa zona sono molto simpatici, estroversi e curiosi, cioè l’esatto contrario dei cugini laotiani, tant’è che alle mie spalle ho una signora che mi fissa, mentre maneggio con il telefonino…
Il tempo è bello ed è piacevole osservare fuori dal finestrino, in più non abbiamo l’aria condizionata e quindi possiamo aprire i finestrini.

Il Viaggio

Lo spettacolo all’inizio è sempre lo stesso, il classico del sud est asiatico: campi coltivati, montagne e capanne un po’ ovunque. La particolarità di questo primo viaggio in Vietnam è la strada, anche se è a due corsie (una per senso di marcia) è ugualmente stretta, a male pena ci passiamo noi e qualche motorino.

A renderla ancor più stretta sono gli animali, una volta ci sono i bufali che pascolano a bordo della strada, un’altra volta una mucca ferma in mezzo alle due corsie, un’altra volta i cani e altre volte sono semplicemente dei bambini che hanno deciso di trasformare la strada in un campo da gioco!

La prima fermata la facciamo in un piccolo paesino alle pendici di una montagna che ci separa con la Cina; qui le persone sono tutte molto aperte e sorridenti, hanno tratti somatici che ricordano appunto la popolazione cinese, anche il modo di vestirsi, ricorda vagamente quello del cinese comunista anni 70!

Noi ne approfittiamo per andare in bagno e fare colazione, scambiando due chiacchiere con questi pseudo vietnamiti! Proseguendo il viaggio, la strada si inerpica tra vari tornanti che portano in cima a montagne più o meno alte. Lasciamo quindi la provincia di Dien Bien, per entrare in quella di Lai Chau, attraverso panorami mozzafiato.
All’ora di pranzo consumiamo un buon pasto vietnamita a base di brodo, riso in bianco, carne di maiale marinato con il cocco, verdure varie e una sorta di testa d’aglio sottaceto. Costo del pranzo 50.000 VND p/p.

Quando ripartiamo, mancano solo una settantina di chilometri a Sapa, fino a qui ne abbiamo percorsi poco più di 200. La strada rimane tortuosa, anzi peggiora, il numero di curve aumenta, anche perché si sale di quota, arrivando a circa 2000 mslm.

L’Arrivo

Lo scenario fuori è cambiato nuovamente. Ora si incominciano a vedere montagne rocciose, cascate, piantagioni di tè, di riso e fiumi ingrossati, che hanno creato frane e smottamenti.

Strada da Dien Bien Phu a Sapa

Strada da Dien Bien Phu a Sapa

Sapa è sempre più vicina e noi sempre più entusiasti di ammirare questo spettacolo della natura fuori dal finestrino.
Quando l’autista ci avvisa che siamo arrivati, quasi non ci crediamo, a abbiamo percorso quasi 300 km in più di 8 ore, è stato un viaggio nel viaggio, ma ne è valsa veramente la pena!