Fare lo zaino questa mattina non è semplice, siamo diretti da Manila a Kathmandu. Non facile come le altre volte. Oggi oltre che lasciare le Filippine, salutiamo definitivamente il Sud Est Asiatico, ci trasferiamo verso le alte montagne del Nepal!
Ci eravamo detti che oggi avremmo mollato un po’ di roba, in modo da essere più leggeri. In pratica non abbiamo lasciato, perché ormai incominciamo ad essere attaccati emotivamente ad ogni oggetto. Con lo zaino sempre più pesante, scendiamo verso la reception, per fare il check-out e riprenderci la cauzione della stanza.
La prima cosa che facciamo è quella di cercarci un taxi per l’aeroporto e per la prima volta, troviamo un onesto autista che accendendo il tassametro ci evita di contrattare sul prezzo.
Alla fine, dopo aver allungato un po’ la strada (al GPS non si mente) e subitici quasi un’ora di traffico siamo arrivati all’aeroporto pagando 190 PHP, mancia inclusa!
Da Manila a Kuala Lumpur
L’aeroporto di Manila è nuovo, grande e molto caotico, dopo un’ora circa di attesa, la CEBU Pacific, apre il nostro gate. Come sempre, siamo i primi, facciamo tutto quello che dobbiamo fare e in pochi minuti abbiamo anche il timbro d’uscita dal paese.
Lasciamo le Filippine con 30 minuti circa di ritardo. Adesso la nostra prima tappa è Kuala Lumpur, dove abbiamo prenotato un piccolo albergo a Sepang ad appena a 20 Km dall’aeroporto.
Arrivati comunque quasi puntuali, ad attenderci c’è l’autista dell’albergo, che per circa 20€ ci accompagnerà in questi due viaggi da/per l’aeroporto.
Quando arriviamo a Kuala Lumpur è ormai buio, l’unica cosa che ci rimane da fare è andare a cenare in un classico ristorante malesiano, ovviamente a base di riso, ma questa volta ci concediamo anche il pesce: calamari, polipo e gamberetti.
Ritornando in albergo, ci fermiamo ancora al supermercato per comprare un po’ d’acqua e una simpatica bambina di circa 6 anni ci regala un bel siparietto del suo bellissimo inglese, chiamando Roberta: sister! Non ci ricordavamo così tanto affetto dal popolo malesiano.
Il mattino seguente siamo enormemente eccitati per svariati motivi: è il nostro 599° giorno di viaggio, ad attenderci a Kathmandu abbiamo finalmente qualcuno che ci viene a trovare dall’Italia.
Da Kuala Lumpur a Kathmandu
Oggi voliamo con AirAsia, anche perché è stata l’unica che abbiamo trovato a basso prezzo, l’aereo è nuovo, non ha neanche la livrea della compagnia sulla fusoliera, inoltre è abbastanza grande, infatti il volo non sarà del tutto pieno.
Anche l’aeroporto di Kuala Lumpur è enormemente grande, non ce lo ricordavamo più o forse con gli anni le cose cambiano.
Sull’aereo ci sono anche molti turisti occidentali, tutti in tenuta da montagna, pronti a scalare l’Everest e poi ci siamo noi. Siamo riconoscibili perché siamo gli unici in infradito e ciabatte con abiti che sono più simili a stracci. Le 4 ore di volo che ci separano con la capitale nepalese, le passiamo a mangiare il pollo, riso e a dormire.
L’Arrivo
Arriviamo a Kathmandu, puntuali, adesso ci aspetta come sempre la sfida più faticosa: fare il visto! Abbiamo sempre un po’ di timore, perché molte volte si mettono a guardare il passaporto e ad analizzare tutti i timbri e i visti precedenti e non vogliamo che questo sia sempre un pretesto a scomode domande.
Ed invece dopo aver pagato 40$ US (per il visto mensile) il funzionario ci mette il timbro e in pochi minuti siamo ad attendere i bagagli, che per una volta tanto arrivano per primi! Per chi ama i numeri e la statistica, il bagaglio di Roberta è arrivato per primo negli ultimi dieci voli, ben 10 volte di fila! Roba da andare a giocare al casinò!
Se a Kuala Lumpur avevamo pagato per il taxi che ci accompagnasse in albergo, oggi lo stesso servizio è gratuito. Infatti fuori dall’aeroporto ad attenderci c’è un ragazzo nepalese che ci accompagnerà nel nostro nuovo albergo!
Finalmente dopo due giorni di viaggio, siamo arrivati a Kathmandu, in Nepal, penultimo paese del nostro giro intorno al mondo!