Busan, situata nella parte meridionale della Corea del Sud, è la seconda città più popolosa del Paese dopo Seoul e il principale porto commerciale della nazione.
Questa metropoli è famosa per le sue spiagge urbane, i templi arroccati sul mare e i mercati tradizionali. È la meta ideale per chi vuole vivere il mare coreano senza rinunciare alla vivacità di una grande città.
Il nostro viaggio inizia nel quartiere di Nampo-dong, dove abbiamo alloggiato in un mini appartamento moderno e confortevole. Questa zona è perfetta per chi visita Busan per la prima volta: è qui che si trovano alcune delle attrazioni più iconiche della città come la Busan Tower, il celebre Mercato del Pesce di Jagalchi e la vivace BIFF Square, cuore della street food culture e del Busan International Film Festival.
Contenuti
- Passeggiare tra storia e cultura: 40-step Culture and Tourism Theme Street
- Arte e panorami: il Museo d’Arte di Yeongdo-gu e la Busan Tower
- Haedong Yonggungsa: il tempio sul mare più bello di Busan
- Spiagge di Busan: relax e avventura sul mare
- Songdo Sky Park e Spiaggia
- Gamcheon Cultural Village e Gwangalli Beach
- Consigli pratici per visitare Busan
Passeggiare tra storia e cultura: 40-step Culture and Tourism Theme Street
Appena arrivati, sotto una leggera pioggia, decidiamo di esplorare i dintorni di Nampo-dong partendo dalla suggestiva “40-step Culture and Tourism Theme Street”, una via storica che commemora la cultura coreana del dopoguerra.
Le sculture in bronzo, i murales colorati e le installazioni artistiche rendono la passeggiata interessante e perfetta per scoprire la storia di Busan in modo interattivo e fotografico.
Jagalchi Fish Market: il mercato del pesce più famoso di Corea
Nonostante la pioggia battente, il nostro primo giorno a Busan non poteva che iniziare con una tappa al leggendario Mercato del Pesce di Jagalchi, il più grande mercato ittico del Paese e una delle attrazioni imperdibili di Busan.
Si estende lungo il porto e ospita una varietà incredibile di pesci e frutti di mare: enormi granchi reali, ostriche freschissime, aragoste, pesci esotici dai colori vivaci e persino il curioso “pesce pene” (gaebul), servito crudo e accompagnato da kimchi e verdure fermentate.
Le bancarelle, situate all’interno di un edificio moderno, sono sorprendentemente ordinate e pulite. Ai piani superiori si trovano ristoranti che offrono piatti freschissimi a base di pesce, mentre all’esterno è possibile passeggiare tra bancarelle di frutti di mare e verdure, respirando la vera atmosfera locale.
Arte e panorami: il Museo d’Arte di Yeongdo-gu e la Busan Tower
A causa del maltempo, decidiamo di ripararci visitando il Museo d’Arte di Yeongdo-gu o Arte Museum Busan, un museo immersivo con stanze tematiche, giochi di luce e installazioni multimediali, perfetto per trascorrere un paio d’ore divertendosi.
Successivamente saliamo alla Busan Tower, conosciuta anche come Diamond Tower. Alta 120 metri, è uno dei simboli iconici della città. La torre si trova all’interno del Yongdusan Park, un parco collinare che regala una piacevole passeggiata tra lanterne colorate, giardini curati e un santuario tradizionale.
Dalla cima della torre, raggiungibile in ascensore, si ammira un panorama spettacolare su Busan, perfetto al tramonto.
Haedong Yonggungsa: il tempio sul mare più bello di Busan
Il giorno seguente, finalmente baciati dal sole, partiamo alla scoperta del gioiello spirituale di Busan: il Tempio di Haedong Yonggungsa.
Costruito nel 1376 e dedicato a una divinità del mare, il tempio è unico nel suo genere perché arroccato su una scogliera a picco sull’oceano. L’ingresso al tempio è un percorso suggestivo, tra statue degli animali dello zodiaco cinese, pagode tradizionali e bancarelle di street food.
Dal livello inferiore, raggiungibile scendendo vari gradini, si gode la vista più affascinante: onde che si infrangono contro le rocce, ponti in pietra, lanterne colorate e la statua dorata del Buddha del futuro che osserva il mare.
All’interno della sala principale, i fedeli pregano davanti a un Buddha dorato sdraiato, creando un’atmosfera di grande spiritualità.
Spiagge di Busan: relax e avventura sul mare
Busan è anche sinonimo di spiagge iconiche e panorami mozzafiato.
Dopo la visita al tempio, ci incamminiamo lungo la costa per raggiungere la spiaggia di Songjeong, un paradiso per i surfisti. Decidiamo quindi di prendere il Beach Train, che percorre solo un breve tratto lungo la costa, per poi proseguire a piedi lungo un percorso pedonale pavimentato in legno. Grazie a due terrazze panoramiche, di cui una con il pavimento in vetro, il percorso regala splendide viste sulla costa e sulla città.
Dopo questa passeggiata al Blueline Park, arriviamo a Haeundae Beach: la spiaggia più famosa di Busan, lunga quasi 2 km, con sabbia bianca, acque cristalline, servizi turistici impeccabili (ombrelloni, docce, spogliatoi) e un lungomare vivace pieno di ristoranti e street food.
Un’altra esperienza è salire sulla Skyline Capsule, una monorotaia a cinque posti dai colori vivaci che corre a circa 10 metri di altezza, offrendo vedute spettacolari sulla costa e sul mare.
Sempre lungo la costa si trova il secondo grattacielo più alto della Corea, che ospita al 100° piano l’osservatorio Busan X The Sky. Nonostante le aspettative, l’attrazione più sorprendente sono… i bagni panoramici con vista a 360° sulla città!
Songdo Sky Park e Spiaggia
Un’altra tappa che ci ha conquistati è il Songdo Sky Park. Qui abbiamo provato la spettacolare funivia Songdo Sea Cable Car, che collega il Parco Songrim al Parco di Amnam passando sospesa sul mare. È possibile scegliere tra cabine classiche o quelle con pavimento trasparente, per un’esperienza più adrenalinica.
Arrivati in cima, dopo la funivia, abbiamo camminato lungo il ponte sospeso di Songdo, recentemente ristrutturato, che regala viste magnifiche sulla baia.
Alla fine di questa giornata abbiamo deciso di fermarci a riposare nella Songdo Beach, una delle prime spiagge di Busan a essere aperta al pubblico, qui si trova anche una bella cascata artificiale.
Gamcheon Cultural Village e Gwangalli Beach
Questo quartiere venne costruito negli anni ’50 sui versanti di una collina scoscesa, per accogliere le famiglie rimaste senza casa a causa della guerra. Nel 2009, grazie a un progetto finanziato dal governo coreano, l’intera area è stata riqualificata. Molti giovani artisti hanno contribuito a trasformarla in una zona culturale, capace di attrarre turisti da tutto il mondo. Le abitazioni sono state dipinte con colori vivaci e alcune trasformate in musei, gallerie d’arte e caffetterie.
Camminando per le vie di Gamcheon si incontrano graffiti colorati e stravaganti, sculture ispirate a vari personaggi (in particolare al Piccolo Principe), scale decorate e punti panoramici perfetti per scattare splendide foto. Si respira un’atmosfera affascinante, dove le strade e le case diventano vere e proprie opere d’arte.
Nel pomeriggio andiamo a rilassarci sulla spiaggia di Gwangalli, la più vicina al centro della città. Anche questa spiaggia è ben attrezzata: si possono affittare ombrelloni e lettini, ma c’è anche una zona di spiaggia libera, comunque sorvegliata dai bagnini. Ciò che rende davvero unico questo luogo è lo skyline: grattacieli imponenti e il suggestivo ponte Gwangan che si staglia sul mare.
Consigli pratici per visitare Busan
Quando andare: i mesi migliori sono aprile-maggio e settembre-ottobre, quando il clima è mite e ideale per le attività all’aperto.
Dove alloggiare: il quartiere Nampo-dong è perfetto per i turisti, centrale e ricco di ristoranti, negozi e attrazioni.
Come muoversi: il trasporto pubblico di Busan è efficiente, a tale proposito potrete utilizzare anche la Visit Busan Pass con i mezzi inclusi!
Cosa mangiare: non puoi lasciare Busan senza provare i tteokbokki (gnocchi di riso piccanti), i sundae (salsicce coreane) e naturalmente i piatti di pesce freschissimo al mercato di Jagalchi.
Busan è una città che unisce l’anima storica e spirituale della Corea del Sud con l’energia di una metropoli costiera moderna.
Le sue spiagge, i templi unici sul mare, i mercati vivaci e le innovazioni futuristiche rendono questa città una tappa imperdibile per ogni itinerario in Corea del Sud.
Busan non è solo una città da visitare, ma da vivere con tutti i sensi: dal profumo del mare al sapore del kimchi, dalle luci dei grattacieli al silenzio dei templi.

















