Jakarta è la capitale dell’Indonesia, è per la prima volta nel nostro viaggio intorno al mondo, arriviamo in una capitale alla fine del nostro soggiorno.

Patung Kuda e grattacieli di Jakarta

Patung Kuda e grattacieli di Jakarta

Jakarta, è considerata una megalopoli, è davvero caotica, il traffico 7 giorni su 7 è davvero congestionante e camminare sui presenti marciapiedi risulta difficile.

Scooter, tuk tuk, ma anche tante macchine sfrecciano nelle strade e l’aria diventa davvero irrespirabile. Sicuramente non è una città turistica e a misura d’uomo, infatti abbiamo incontrato davvero pochi viaggiatori, ma noi siamo riusciti ugualmente a trascorrere due giorni molto piacevoli.

Consiglio: prenotate un albergo che abbia anche la piscina: è davvero piacevole, dopo aver camminato tutto il giorno, tra il caldo e lo smog, potersi rinfrescare al pomeriggio.

Merdeka Square

Noi alloggiavamo in centro, vicino a Merdeka Square, la piazza più importante della città. Qui si trova il Monumento Nazionale, chiamato Monas, alto 132 metri, una colonna sormontata da una scultura a forma di fiamme.
Si può salire fino in cima alla torre al costo di 15.000 IDR p/p, noi purtroppo non siamo riusciti, perché c’era da aspettare oltre 2 ore di coda e non ce la siamo sentiti.

Il parco attorno è davvero ben curato ed è molto piacevole, soprattutto di domenica, osservare gli abitanti di Jakarta seduti per un picnic, o bambini giocare con gli aquiloni o ragazzi che si fanno gli immancabili selfie, davanti al monumento.
Gli splendidi grattacieli in vetro, simbolo della Jakarta moderna, abbelliscono lo skyline. Davanti alla piazza si ammirano due monumenti caratteristici, soprattutto il Patung Kuda, che rappresenta un carro trainato da cavalli.

Lapangan Banteng

Ad est di Merdeka Square, si trova il quartiere Lapangan Banteng, con alcuni edifici coloniali come quello, pitturato di bianco, che ospita il Ministero della Finanza.
Qui si trovano anche due edifici molto importanti dal punto di vista religioso, la Mesjid Istiqlal, la più prestigiosa moschea di Jakarta (costruita da un architetto cattolico) e proprio di fronte la Cattedrale Cattolica.

Mesjid Istiqlal, Jakarta

Mesjid Istiqlal, Jakarta

Cattedrale di Jakarta

Cattedrale di Jakarta

Museo Nazionale

Il Museo Nazionale, che si trova nella zona occidentale di Merdeka Square, è sicuramente da visitare. Infatti in questo museo viene illustrata con reperti archeologici e foto accompagnati da didascalie anche in lingua inglese, la storia dell’Indonesia.

Molto interessante le varie sale dedicate alle popolazioni che abitano le principali isole dell’Indonesia, dove vengono descritte le loro diverse caratteristiche culturali e antropologiche, dalle case ai gioielli, dagli strumenti musicali alle armi.
Il prezzo d’ingresso per gli stranieri è di 10.000 IDR p/p, noi nel nostro giorno di visita (non abbiamo ancora capito il motivo) siamo entrati gratis.

Museo Nazionale

Museo Nazionale

Kota

Un’altra zona che sicuramente merita una visita è quella di Kota, che si trova a nord di Jakarta, vicino al porto. Per raggiungerlo abbiamo preso un tuk tuk, pagandolo all’andata 45.000 IDR, al ritorno 25.000 IDR, questa differenza di prezzo è uno dei misteri dell’Indonesia.

Kota rappresentava, in passato, l’impero glorioso dei colonizzatori olandesi, qui infatti si potevano ammirare vari edifici storici in stile coloniale. Purtroppo molti sono stati rovinati dall’usura e dall’incuranza; l’unica parte che è stata ristrutturata è la piazza Taman Fatahillah, dove si ammira uno splendido edificio coloniale, l’ex Municipio.

Ex Municipio di Kota in Taman Fatahillah

Ex Municipio di Kota in Taman Fatahillah

Appena arrivati in piazza, siamo stati circondati da molte scolaresche che hanno iniziato a intervistarci in inglese e farci tantissime foto. Davvero divertente!
In questa piazza si respira un’aria di festa, con le bancarelle che vendono cibo da strada o souvenir, alcuni artisti di strada e biciclette colorate che si possono anche affittare solamente per fare una foto!

Attorno alla piazza si trovano case molto rovinate dal tempo, un canale maleodorante, Kali Besar, dove si trova il ponte levatoio che risale all’epoca coloniale olandese, chiamato Ponte Mercato dei Polli.

Una capra e la scolaresca

Una capra e la scolaresca

Ponte Mercato dei Polli

Ponte Mercato dei Polli

Jalal Tahrim

La zona sud di Jakarta, la Jalal Tahrim invece è la zona più occidentale, con i centri commerciali come The Plaza e gli hotel più eleganti ospitati in splendidi grattacieli. Questa è anche la zona dove a Gennaio 2016 davanti alla famosa caffetteria Starbucks, nel Palazzo delle Nazioni Unite e in un centro commerciale ci fu un attacco terroristico da parte dell’ISIS dove persero la vita 7 persone e ci furono 20 feriti!

The Plaza

The Plaza

Starbucks colpito da un attentato terroristico a Gennaio 2016

Starbucks colpito da un attentato terroristico a Gennaio 2016

Jakarta rimane comunque una megalopoli abbastanza sicura, soprattutto rispetto ad altre metropoli. Abbiamo potuto osservato molta polizia per le strade, ma anche all’entrata dei vari centri commerciali, dove, per entrare si viene perquisiti.