Moorea è una splendida isola che si trova a 15 km da Tahiti. È un piccolo paradiso per chi ama il mare cristallino, la sabbia bianca, ma anche passeggiare tra foreste tropicali e scalare montagne.
A differenza di Bora Bora, Moorea ha mantenuto il suo fascino tropicale e selvaggia. Ovviamente anche qui si sono stati costruiti splendidi resort sul mare, cioè i famosi “over-water”.
Una delle attrattive turistiche da non perdere è la spettacolare Baia di Cook, in questa zona arrivò infatti il capitano Cook per scoprire le varie isole del Pacifico.
Da questa baia si può osservare il Monte Rotui, la cui cima spesso è ricoperta dalle nuvole.
Un altro luogo incredibile è il Belvedere di Opunohu, sulle pendici del Monte Tohiea, dove si possono ammirare le due baie di Moorea e lo splendido mare cristallino. Abbiamo deciso di fare una breve passeggiata dentro la foresta tropicale con le sue insolite piante e i suoi splendidi fiori colorati. In questa zona si possono anche osservare alcuni siti archeologici, con i resti dei templi Marae.
Giardino Tropicale
Dopo abbiamo visitato il Giardino Tropicale con le piante di ananas, papaya e vaniglia. Qui abbiamo mangiato seduti davanti a una bellissima vista sul mare, un piatto con vari assaggi di cucina polinesiana, una vera prelibatezza!
Temae
Le due spiagge più belle di Moorea sono quella di Temae, vicina all’aeroporto e quella di Punta Hauru. Noi abbiamo fatto il bagno nella prima e vi assicuro che la spiaggia bianca e il mare cristallino non hanno deluso le nostre aspettative.
La spiaggia è libera e per chi cerca un po’ di ombra ci sono enormi palme!
Nel weekend e nei giorni festivi la spiaggia si riempie di polinesiani che allestiscono dei veri barbecue in riva al mare, con musica a tutto volume e litri e litri di birra.
Il Lagoonarium
Per osservare da vicino i pesci si può visitare un Motu privato, chiamata anche Laguna o Lagoonarium. Il luogo è davvero incantevole, immerso nel silenzio e circondato da un mare limpido, ricco di pesci. Il proprietario ti viene a prendere con una piccola barca e ti spiega brevemente come si svolgerà la tua giornata.
All’arrivo ti assegna un piccolo bungalow di legno, molto comodo per cambiarsi o rilassarsi all’ombra. Oltre a questi bungalow, si trova una piccola caffetteria con a disposizione bevande calde e il bagno dotato di doccia.
Compreso nel prezzo si possono prendere in prestito le classiche ciabatte di gomma, molto utili per camminare sui fondali di corallo e per evitare spiacevoli punture dal pesce roccia.
Le maschere per lo snorkeling, invece, le abbiamo dovute affittare, quando abbiamo acquistato il biglietto, in tutto abbiamo speso 3200 XPF per l’ingresso e 500 XPF per l’affitto delle maschere. Il Lagoonarium è aperto tutti i giorni dalle 8:00 alle 16:00.
Il proprietario vive in questa piccola isola con altre persone da molto tempo, una vita semplice a stretto contatto con la natura.
Lo splendido mare ti fa venire voglia di tuffarti e infatti non aspettiamo un secondo in più e lo spettacolo che si apre ai nostri occhi è unico: moltissimi pesci di varie dimensioni e colori nuotano liberi nell’acqua.
Alle 11:30 un ragazzo, anche lui abitante dell’isola, ci chiama per dare da mangiare ai pesci e con nostra sorpresa arrivano all’appello: razze e piccoli squaletti.
È emozionante accarezzare queste splendide razze, osservarle da vicino e nuotarci a stretto contatto.
Verso le 16:30 riprendiamo la barca che ci riporta a Moorea. Vi consiglio di portarvi da mangiare, perché il pranzo costa davvero tanto.
Come muoversi
Per girare Moorea bisogna sicuramente affittare una macchina o uno scooter, esistono dei mezzi pubblici, ma passano molto di rado e i taxi sono carissimi. L’intero circuito dell’isola è di circa 60 Km. Ma il vantaggio di questa isola, come in tutte quelle polinesiane è che l’autostop è ampiamente diffuso!
Noi siamo stati davvero fortunati perché siamo stati ospiti da una fantastica famiglia polinesiana che ci ha aperto le porte di casa sua. Ci ha fatto assaggiare molti piatti tipici e ci ha scorrazzato per tutta l’isola.