Papeete oltre ad essere la capitale di Tahiti è anche la città più grande della Polinesia. Rispetto a Moorea, c’è molto più traffico e quindi molto più caos.
Il Mercato
La prima cosa che i turisti visitano a Papeete è sicuramente il mercato. È un luogo davvero colorato, ricco di bancarelle che vendono le famose collane di fiori, di conchiglie, frutti tropicali, pesci di ogni genere e oli profumati.
Al piano superiore si trovano i negozi che vendono gioielli, tra cui le splendide perle nere, i vestiti con stampe floreali e tantissimi altri souvenir.
Rispetto ai chiassosi e confusionari mercati del Sud America, appare molto tranquillo, pulito, ordinato e non sia avverte minimamente il pericolo. Attorno tutto il mercato ci sono ristoranti e tattoo shop.
Point Venus
Grazie a Barbara, la madre della nostra coucher, abbiamo il lusso di girare l’intera isola a bordo della sua macchina, quindi risaliamo a bordo e ci dirigiamo verso la Baia de Matavai, il luogo dove arrivarono i primi esploratori.
A Point Venus fu installato l’osservatorio di Cook, utilizzato per calcolare la distanza tra il Sole e la Terra e un faro. Adesso questa zona è una piacevole spiaggia di sabbia nera dove le persone di Papeete si recano per fare il bagno.
Cascata di Vaipu
Le tre cascate della Valle di Vaipu sono davvero molto belle, purtroppo non abbiamo potuto visitarle tutte a causa della manutenzione del parco.
Belvedere di Taravao
Salendo per una strada ripida si viene catapultati in una zona totalmente diversa dalle foreste tropicali, immensi prati verdi con pini marittimi, pascoli di mucche e temperature decisamente più fresche.
Qui si trova un belvedere: il Taravao. Da cui si può osservare Tahiti Nui l’isola più grande e Tahiti Iti l’isola più piccola.
Giardini
Proseguendo il nostro tour dell’isola, abbiamo visitato il Giardino Botanico, un’enorme area verde di circa 137 ettari con tantissime specie diverse di piante e alberi, circondati da fiumi e laghetti.
Accanto si trova il Museo Gauguin, purtroppo chiuso da anni per restauri. In questo museo si possono trovare alcuni resti dell’antica arte polinesiana e le famose statue Moai.
Non molto distante dal Giardino Botanico, si trova un altro giardino, chiamato Giardino della Sorgente di Vaipahi, ricco di fiori colorati, piccoli stagni e una cascata naturale, secondo leggende polinesiane qui le donne incinte venivano a curarsi prima e dopo il loro parto!
Seguendo la strada costiera si arrivano a diverse piccole grotte di Maraa, con pozze d’acqua cristallina che secondo la cultura tahitiana posseggano poteri curativi.
Sicuramente, rispetto a Moorea, Tahiti presenta poche spiagge bianche da dépliant, ma le sue spiagge nere e il mare azzurro la rendono speciale.