El Tatio è il campo geotermico tra i più alti del mondo, infatti si trova a ben 4320 mslm ed è costituito da circa 60 geysers e da un centinaio di fumarole.
I getti dei geysers possono raggiungere i 6 metri
Abbiamo deciso di partecipare a questa escursione organizzata affidandoci all’agenzia locale Latchir dove lavorano due nostri amici, conosciuti a La Paz qualche settima prima.
Il Tour
L’escursione inizia molto presto. Alle 4.30 del mattino, il bus incomincia a recupera tutti i turisti. Non fa ancora molto freddo a San Pedro de Atacama, ma appena si inizia a salire di quota la temperatura si abbassa velocemente. Ci vuole circa un’ora e mezza per arrivare all’entrata, tra strade sterrate e tortuose.
L’ingresso a El Tatio costa 5000 CLP p/p, appena scendiamo dal bus, scopriamo che il termometro fuori dalla biglietteria, segna -6°C.
Per fortuna il cielo è sereno e si può osservare la neve caduta nei giorni precedenti.
Il freddo e il gelo però non rovinano lo spettacolo incredibile che si apre ai nostri occhi: grandi o piccoli geyser che sputano vapore e acqua, sembra di sentire tante pentole a pressione che scoppiano e il fumo ti avvolge, come se fossi all’inferno. Il vapore e l’acqua colorano le rocce del geyser di rosa, rosso e verde. Davvero molto bello.
Maria (la nostra guida/amica) ci spiega che ci sono geyser che eruttano ciclicamente e altri che lo fanno di continuo. Il motivo per cui tutti i tour iniziano cosi presto è per permettere di osservare le colonne di fumo che evaporano grazie al contrasto caldo freddo. Infatti appena spunta il sole i fumi non si vedono quasi più.
Le fumarole
Un geyser in formazione
Tutti i geyser sono delimitati da pietre, per evitare l’accesso.
I vulcani che circondano la zona rendono il panorama ancora più spettacolare.
Appena spunta il sole, consumiamo la nostra colazione (inclusa nel tour) e subito dopo ci dirigiamo alle terme d’acqua naturale.
Panorama circostante
Il bagno nelle terme più alte del mondo
Luca ha deciso di non fare il bagno, ha paura che gli venga mal di testa, io invece non possono perdermi questa occasione unica e decido di fare il bagno, nonostante il freddo gelido. Mi aspettavo che l’acqua fosse decisamente più calda, ma è stata comunque una bellissima esperienza.
La temperatura dell’acqua è tra i 30° e i 40°C
Dopo il bagno alle terme andiamo a visitare altri splendidi geyser, tra cui il più grande. Maria (la nostra amica) ci racconta che la settimana scorsa, una turista belga, per fare una foto è morta bruciata, cadendo dentro il geyser.
Dopo aver lasciato il campo geotermico, abbiamo visitato il piccolo villaggio di Machuca. Le case sono realizzate in adobe e c’è pure una piccola chiesetta su un promontorio. Gli abitanti vivono grazie all’agricoltura e all’allevamento di lama, quindi abbiamo assaggiato degli ottimi spiedini cucinati dalle signore del posto. Davvero buona la carne di lama, senza grassi e colesterolo.
Il nostro tour si è concluso, torniamo a San Pedro alle 12 circa.
