Se pensi che Dubai sia l’unico posto dove vivere da re nel Golfo, è perché non hai ancora scoperto il Kuwait. Sì, quel piccolo paese che su Google Maps sembra una macchia, ma che in realtà è un concentrato di petrolio, SUV, ville giganti e centri commerciali dove pure le panchine profumano di lusso.

Kuwaitiani nel Souq
Se stai cercando una destinazione fuori dagli schemi, capace di sorprenderti tra cultura araba autentica e comfort modernissimi, allora visita il Kuwait!
Ma diciamolo subito: il Kuwait non è uno di quei posti dove ti confondi con la folla di locali.
Su circa 4,3 milioni di persone che vivono nel paese, meno di 1,5 milioni sono cittadini kuwaitiani. Il resto? Espatriati da ogni angolo del mondo: filippini, egiziani, indiani, bangladesi, europei… un melting pot incredibile, che rende ogni passeggiata per le strade una piccola avventura culturale.
Tradotto: in Kuwait non sarai mai uno straniero “strano” — qui l’internazionalità è la normalità!
Contenuti
1. Dove i locali vivono meglio di un CEO europeo
Nel caso non lo sapessi, i cittadini kuwaitiani non devono nemmeno preoccuparsi di pagare l’affitto: lo Stato regala loro la casa o, al massimo, gli dà prestiti a tasso zero.
Le loro abitazioni? Ville da sogno: 3 piani, 6 camere da letto, piscina, e magari pure la dependance per il maggiordomo.
E noi? Be’, noi ci accontentiamo degli hotel super moderni (tranquilli, ne hanno in abbondanza).
I cittadini kuwaitiani non pagano affitto: il governo concede terreni gratuiti o case a basso costo. Molte famiglie vivono in ville indipendenti, spesso a 2 o 3 piani, con 4–6 camere da letto, saloni enormi per ricevere ospiti (la cultura dell’ospitalità è centrale) maggiordomo o alloggio per domestici e a volte piscina privata
Le zone residenziali per kuwaitiani sono esclusive, separate da quelle per espatriati, con quartieri tranquilli e ben serviti.
2. Quando la benzina costa meno di una bottiglietta d’acqua
Sembra una leggenda urbana, ma è tutto vero: un litro di benzina costa circa 0,25€, mentre un litro d’acqua può costare 0,30€ o più.
Capisci cosa significa? In Kuwait guidare SUV giganteschi (tipo Land Cruiser, Range Rover o Mercedes G-Class) è uno sport nazionale. Altro che Panda a GPL!
3. Shopping: livello “oro colato”
Se ami i centri commerciali, in Kuwait ti sentirai a casa… anzi, in paradiso.
The Avenues Mall è uno dei più grandi del Medio Oriente, con oltre 800 negozi, ristoranti, piste di pattinaggio e profumi talmente costosi che devi firmare il mutuo per annusarli.
Se invece preferisci i mercatini tradizionali, puoi visitare il Souq Al-Mubarakiya: ti sembrerà di entrare in un episodio di Aladdin!
4. Kuwait: Sicuro, moderno e ancora poco turistico
Una delle chicche del Kuwait è che non è ancora invaso dal turismo di massa. Niente ressa, niente selfie-stick in faccia, niente ore di coda. Solo tu, il deserto, il mare, chilometri di skyline scintillante e un milione di indiani.
La sicurezza è altissima, i crimini contro i turisti sono praticamente inesistenti e i trasporti sono super efficienti.
INFO utili da sapere prima di partire
Per muoversi in città o da/per l’aeroporto vi consigliamo di utilizzare i bus. Efficienti, frequenti ed economici, a tal proposito è utile scaricare l’app. I biglietti si fanno a bordo e si può pagare con contact less (direttamente con carta o telefono) o in contanti.
Per spostarsi all’interno del paese per i più audaci e per i più esperti vi consigliamo di noleggiare l’automobile. Noi abbiamo noleggiato l’auto in aeroporto una utilitaria al prezzo di 100€ per 5 giorni. Il prezzo della benzina è irrisorio, un pieno costa in media 10€, le autostrade e i parcheggi sono gratuiti, ma dovrete star attenti al traffico e alla guida spericolata dei kuwaitiani. Qui non esistono le scuole guide e in generale i locali guidano un pò come capita. Fate attenzione alla macchina perché anche se starete attenti, sappiate che appunto loro non sapendo guidare, potrete ritrovarvi l’auto bollata o incidentanta anche se parcheggiata e ferma, quindi occhio!
Non è necessaria la patente internazionale per guidare, ma è obbligatorio una assicurazione sulla patente di circa 40€ da stipular al momento del noleggio!
In conclusione: perché dovresti visitare il Kuwait?
Per immergerti nella vera cultura araba, non quella da cartolina, per il ritmo rilassato (dimentica la frenesia di Dubai, qui la vita scorre slow) e per vedere il lusso senza sensi di colpa…!