Ipiales si trova a soli 7 km dal confine ecuadoregno e deve la sua fama allo splendido Santuario de Las Lajas. Come ripete sempre Luca: ormai siamo più vicini a Quito che a Bogotà.
Santuario de Las Lajas, Ipiales, Colombia
Ipiales
Ipiales non ha molto da vedere dal punto di vista turistico, ci sono solamente due piazze: Plaza de la Indipendencia e Plaza la Pola, con annesse chiese. Qui gli abitanti si ritrovano a chiacchierare e a passare il loro tempo.
Plaza de la Indipendencia, Ipiales
Iglesia di Plaza la Pola
Nelle vie principali (Carrera 5 e 6) si trovano moltissimi negozi di elettronica e di vestiario, i prezzi sono molto convenienti.
Passeggiando per queste strade, puoi essere fermato da qualcuno che ti vuole vendere l’ultimo cellulare alla moda, di dubbia provenienza, questo non c’era mai successo prima d’ora in Colombia.
Inoltre se volete cambiare le vostre banconote da COP in Dollari Statunitensi o viceversa, in Plaza de la Indipendencia, all’angolo con Calle 9 si trovano molti bagarini.
Il Santuario de Las Lajas
Il Santuario de Las Lajas si trova a circa 8 km da Ipiales e lo si può raggiungere con dei taxi collettivi o privati.
I taxi collettivi costano 2.000$ COP p/p a tratta e partono quando sono pieni, dalla stazione degli autobus o da Plaza la Pola, se non avete voglia di aspettare, un taxi vi verrà a costare per l’intera gita al Santuario circa 15.000$ COP.
Questo particolare edificio è stato costruito su un ponte in pietra, alto circa 45m, che attraversa una profonda gola rocciosa nel villaggio Las Lajas.
Il Santuario di stile neogotico è stato costruito per celebrare il culto della Vergine Maria.
Statua dell’indigena Maria Mueces e figlia
La leggenda, racconta che l’immagine fu scoperta da un’indigena chiamata María Mueces e dalla sua bambina, che mentre si dirigevano verso casa, furono colte di sorpresa da una tempesta. Cercarono rifugio ai bordi del sentiero, tra le cavità formate dalle pietre piatte e larghe che caratterizzano questa zona del canyon.
Con sorpresa della madre, la bimba che fino a quel momento era considerata sordomuta, attirò la sua attenzione con le parole: “La meticcia mi chiama…”, indicando la pittura illuminata dai lampi.
Voto dei pellegrini
È spettacolare osservare l’interno della chiesa e in particolare la parete rocciosa su cui poggia.
Attorno al Santuario si trovano gli ex voto dei pellegrini donati alla Vergine Maria.
Il panorama è davvero fantastico, l’edificio è circondato dalle montagne e da una piccola cascata. Un posto assolutamente da vedere, anche per chi non è credente come noi!
