Loja è la nostra ultima tappa dell’Ecuador. Questa cittadina all’estremità meridionale del paese, è un’ottima base per visitare il Parco Nazionale Podacarpus, Ma è anche un’ottima base di partenza per raggiungere direttamente il Perù.
Che cosa vedere a Loja
Plaza de la Indipendencia è una piazza abbastanza grande dove è stata proclamata l’indipendenza di Loja. In mezzo alla piazza si trova la Torre dell’Orologio e una piccola fontana. Sempre nella piazza si può ammirare la Chiesa di San Sebastian e alcuni edifici coloniali con balconi di legno chiusi da persiane.
Il Parque Central, come ogni piazza del Sud America che si rispetti è il luogo perfetto per incontrare persone, dove osservare i vari venditori ambulanti e i lustrascarpe, un’attività molto diffusa in Ecuador.
Nella piazza si trova la Cattedrale di Loja dove i fedeli della famosa Vergine del Cisne, vanno a pregare e a ringraziare.
Un’altra Chiesa importante è quella di Santo Domingo, al cui interno si possono ammirare molti dipinti di carattere religioso; purtroppo molti disegni sono usurati dal tempo e avrebbero bisogno di un bel restauro.
Oltre il Parque Central, ci sono altre due piazze da visitare: una è Plaza San Francisco, una piccola piazza molto carina, dove si trova il Monumento Equestre del fondatore della città di Loja; l’altra è Plaza Simon Bolivar, in cui si trova un monumento abbastanza grande a lui dedicato con i nomi degli stati che ha liberato dall’occupazione spagnola.
La Puerta de la Ciudad è un monumento molto particolare che rappresenta la porta di accesso al centro storico. In realtà la Puerta è un grande castello con una porta a forma di arco. All’interno del Castello si trovano alcune esposizioni d’arte, una caffetteria molto carina e un punto panoramico. In questi giorni esponevano i vari vestiti indossati dalla Statua della “Vergine del Cisne”, durante la processione.
La Vergine del Cisne
Il 20 agosto è una data molto importante per i cittadini di Loja, perché si festeggia proprio la Vergine del Cisne.
Secondo la leggenda, la Vergine apparve a un cavaliere in una barca a forma di cigno (cesna in spagnolo). Grazie a questa apparizione, il cavaliere vinse molte battaglie. Quindi i francescani iniziarono a diffondere il culto della Vergine. In Ecuador divenne molto importante, soprattutto nella provincia di Loja dove attribuirono alla Vergine molti miracoli e guarigioni da malattie.
Grande parte dell’anno la statua è conservata nel Santuario di Cisne, un paese a circa 70 km da Loja. Abbiamo partecipato attivamente alla processione, insieme alla famiglia del nostro Couch. È stato molto interessante osservare la festa che si celebra intorno alla Vergine.
La Processione
Il 20 agosto la Vergine viene trasportata a Loja, attraverso una processione con moltissimi fedeli provenienti da tutto l’Ecuador e dalla zona nord del Perù, che accompagnano a piedi o in bicicletta la statua. Il 1° Novembre il pellegrinaggio è ripetuto in senso contrario, da Loja al Santuario di Cisne.
La città di Loja viene decorata con palloncini e cartelloni dedicati alla Vergine. Al suo passaggio suona la banda del paese e altri cori di musica tradizionale, le persone lanciano petali di rosa sulla statua e sparano fuochi d’artificio. Rimaniamo sempre stupiti nel constatare con quanta fede e dedizione molte persone si dedicano a questi eventi religiosi.