Il Taj Mahal è una delle attrattive più importanti e famosi del Mondo che richiama ogni anno moltissimi viaggiatori. Nel 1983 è stato inserito tra i Patrimoni dell’Umanità dell’Unesco e nel 2007 fra le nuove sette meraviglie del mondo.

Il Taj Mahal, una delle 7 meraviglie del Mondo

Il Taj Mahal, una delle 7 meraviglie del Mondo

Il Taj Mahal venne fatto erigere da Shah Jahan in memoria della sua seconda moglie Mumtaz Mahal, morta nel 1631 dando alla luce il loro 14° figlio. La costruzione del Taj Mahal ebbe inizio l’anno successivo e, sebbene si ritenga che l’edificio principale sia stato eretto nel giro di appena otto anni, l’intero complesso fu portato a termine solo nel 1653.

Nel complesso, alla costruzione di questo straordinario monumento lavorarono circa 20.000 persone, provenienti sia dall’India sia dai paesi dell’Asia centrale. Gli artigiani più esperti giunsero addirittura dall’Europa per portare a termine le mirabili pareti in marmo intagliato e gli intarsi di pietre dure realizzati con migliaia di pietre semipreziose.

Informazioni Utili

Il Taj Mahal è chiuso il venerdì, giorno di preghiera per i mussulmani. Il costo di entrata è di 1.000 Rupie, con il biglietto si ha un leggero sconto su altri siti storici presenti ad Agra, come il Fort, a patto che la visita venga effettuata lo stesso giorno.

Per entrare nel mausoleo ci sono 4 diversi ingressi e le code sono separate per gli uomini e per le donne. Portatevi il minimo indispensabile perché i controlli sono abbastanza rigidi.

In teoria si possono scattare fotografie solo all’esterno del mausoleo, ma abbiamo notato che questa regola non è molto rispettata.

Prima di entrare all’interno del mausoleo, bisogna togliersi le scarpe, si possono lasciare nelle apposite scarpiere, tenerle in mano oppure calzando un copri scarpa.
Noi siamo stati molto fortunati perché siamo capitati nel giorno in cui tutti i siti storici erano gratuiti, succede due volte all’anno; quindi, appena siamo arrivati ad Agra con il treno, ci siamo fiondati subito al Taj Mahal, non potevamo non approfittare di un’occasione del genere!

Pareti in marmo intagliato

Pareti in marmo intagliato

Jawab

Jawab

Taj Mahal

Appena si oltrepassa il portone, si rimane abbagliati dalla bellezza di questo monumento, circondato da giardini ornamentali, disposti secondo il modello classico moghul del charbagh (giardino persiano), un’area quadrangolare suddivisa da corsi d’acqua e dotata di un basamento ornamentale in marmo posto al centro. Quando le fontane non sono in funzione, è possibile vedere la splendida immagine del Taj Mahal riflettersi nell’acqua.

Il Taj Mahal vero e proprio poggia su una piattaforma in marmo rialzata nell’estremità settentrionale dei giardini ornamentali, con la parte posteriore rivolta verso il fiume Yamuna.

Ogni angolo della piattaforma è caratterizzato dalla presenza di minareti bianchi alti 40 metri, con funzioni puramente decorative.

Ad ovest del mausoleo si trova la moschea, in arenaria rossa, che costituisce un importante luogo di aggregazione per la comunità musulmana di Agra.
L’edificio gemello situato a est, il Jawab fu costruito per mantenere intatta la simmetria del complesso.

La struttura centrale del Taj Mahal è costituita da lastre di marmo bianco semitrasparente, con fiori intagliati e intarsi di migliaia di pietre semipreziose che formano splendide composizioni ornamentali; sulle pareti si osservano citazioni del Corano.

All’interno del Taj Mahal si trova una stanza principale ottagonale che contiene i cenotafi di Shah Jahan e di Mumtaz Mahal e al di sotto della quale è posta un’ulteriore stanza minore che contiene le vere tombe dell’imperatore e di sua moglie.
L’interno del mausoleo è molto buio e non ti permette di osservare le decorazioni.

Ondata di turisti al Taj Mahal

Ondata di turisti al Taj Mahal

Nonostante l’ondata di turisti che lo circondano, il Taj Mahal è di una bellezza strabiliante. Il bianco del marmo risplende e contrasta con il rosso della pietra arenaria della moschea e del portale.
Inoltre si può considerare anche il palazzo dell’amore perché celebra il sentimento dell’imperatore per la moglie.