A Buenos Aires si possono visitare 3 musei a 2€ e non stiamo scherzando! Se ti stai chiedendo come sia possibile, ecco come abbiamo fatto…
Noi abbiamo scelto un museo di arte moderna, uno di arte contemporanea e uno sull’acqua pubblica (tema a noi caro). Quest’ultimo argomento non è da sottovalutare, se pensi anche tu che l’acqua deve essere libera e per tutti.
Premessa che questi musei non possono assolutamente competere con il Guggenheim di New York, ma possono comunque risultare interessante e magari riempire la vostra giornata.
1° Museo: MAMBA
Il primo museo che abbiamo visitato è il MAMBA: Museo di Arte Moderna di Buenos Aires,
Il museo si trova nel barrio San Telmo, è stato ricavato in un ex magazzino di tabacco e ospita opere di artisti contemporanei argentini e stranieri, le opere spaziano dalla fotografia al design industriale, all’arte figurativa a quella concettuale.
Le varie opere sono suddivise su tre piani. Al centro dell’entrata si trova una scala a chiocciole nera in ferro che fa risaltare le pareti bianche. Nel piano terreno si trova la stanza del “teatro della pittura”.
Salendo al primo piano, la stanza della visione psichedelica fa entrare nel mondo degli anni 60-70, con musica di sottofondo di quell’epoca, quadri con disegni astratti colorati, spirali in bianco e nero e tre bellissimi pianoforti disposti in mezzo la sala, fanno da cornice.
Sempre in questo piano si trova la stanza con le opere donate da Leon Ferrari: vari quadri e opere con diverse scritte sovrapposte che, mescolate assieme, producono l’opera d’arte.
Al secondo piano si trova la stanza “empujar un ismo” con opere di artisti emergenti. Al piano inferiore si trova forse la stanza più interessante di questo museo: mago desnudo.
Entrerete in contatto direttamente con i laboratori dove il mago si allena e si prepara, un disordine calcolato e studiato nei minimi particolari.
L’ingresso gratuito al museo è il martedì!
2° Museo: MACBA
Il secondo museo è proprio accanto al Mamba e ha un nome molto simile, MACBA: Museo di Arte Contemporanea di Buenos Aires.
Questo museo di arte contemporanea è più piccolo rispetto al suo vicino, ma l’edificio all’interno è molto suggestivo con pareti grigie e luci soffuse.
Al piano terreno si trova la sala dedicata a cromo fobia, con foto in miniatura, nelle restanti sale che si dispongono su due piani sotterranei e al primo piano si possono osservare sia quadri che opere in bianco e nero.
Tra le più suggestive ci sono: il Cristo crocefisso su grattacieli e un’astronauta su sfondo totalmente nero. Se si osserva per un po’ di tempo, sembra uscire dal quadro. Un’altra opera interessante è una macchina da scrivere dove al posto delle lettere, ci sono le varie fasi lunari.
Il museo è chiuso il martedì e il mercoledì il prezzo è ridotto: 20 pesos p/p.
3° Museo: Aguas Corrientes
L’ultimo museo che abbiamo visitato è l’edificio dell’Aguas Corrientes.
Il palazzo ha uno stile composito ed è opera di un architetto svedese; è sormontato da un tetto mansardato in stile francese rivestito in bellissime piastrelle.
Guardandolo bene ti viene da domandarti: che ci fa’ questo palazzo a Buenos Aires?
Al secondo piano si trova il piccolo Museo del Patrimonio che raccoglie una collezione di raccordi per tubi, piastrelle e servizi igienici dalle forme più stravaganti.
Uno in particolare ci ha colpito: il bidè portatile della Famiglia Schiappacasse…
Per visitare questo museo, occorre presentare un documento di identità, va bene anche la fotocopia del passaporto!
Il museo è aperto dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 13:00, ingresso libero.