Sucre è sicuramente la città più bella dal punto di vista architettonico della Bolivia. Soprannominata città bianca, grazie alle pareti color bianco splendente delle sue chiese e delle sue case coloniali, per questo, nel 1991 fu dichiarata dall’Unesco, Patrimonio dell’Umanità.

Cattedrale di Sucre

Cattedrale di Sucre

Cosa vedere a Sucre

Sucre, gioiello culturale e storico della Bolivia, si erge come un faro di identità nazionale e coesione sociale. Con i suoi edifici coloniali, rappresenta un patrimonio tangibile della ricca storia del paese. La sua posizione geografica centrale e il suo status di capitale costituzionale sottolineano il suo ruolo cruciale nel tessuto politico boliviano. Sucre incarna la resilienza e l’orgoglio di una nazione che ha saputo preservare le proprie tradizioni e valori attraverso i secoli.

Museo Casa de Libertad

A Sucre, il 6 agosto 1825, è stata proclamata l’indipendenza della Bolivia, come viene bene illustrato nel Museo Casa de Libertad. Proprio in questo edificio fu dichiarata l’indipendenza e si può osservare la carta della dichiarazione d’indipendenza dentro la sala principale del museo, dove sono esposti anche i ritratti di Bolivar e di Antonio Josè de Sucre.

Il Museo è molto interessante, soprattutto per chi è interessato alla storia della Bolivia. In altre sale si trova un’esposizione temporanea sulla storia degli immigrati neri dell’Africa venuti a lavorare nelle piantagioni e nelle miniere della Bolivia. È molto interessante osservare la popolazione nera vestita von gli abiti tradizionali andini. Il costo del biglietto d’ingresso è di 15 BOB.

Costituzione Boliviana, custodita all'interno del Museo de la Libertad

Costituzione Boliviana, custodita all’interno del Museo de la Libertad

Dal punto di vista costituzionale Sucre è la capitale della Bolivia e detiene il potere giudiziario, invece La Paz ha il potere legislativo e dove risiede anche il Palazzo del Governo.

Mercado Campesinos

A Sucre si respira un’aria diversa, sicuramente più moderna rispetto a La Paz, è facile, incontrare ragazze vestite all’occidentale e se vuoi vedere delle donne con gli abiti tradizionali, devi recarti al Mercado Campesinos.
Qui ci si sente di nuovo in Bolivia, con le mille bancarelle ammassate sui marciapiedi che vendono di tutto, dalla frutta alla carne, dal materiale di ferramenta alle famose foglie di Coca. Rispetto al mercato centrale, qui puoi trovare prodotti sicuramente più economici.

Mercado Campesinos

Mercado Campesinos

Il Centro

Plaza 25 de Mayo è davvero un luogo molto piacevole per sederti su una panchina e osservare gli abitanti di Sucre, indaffarati nella loro vita quotidiana. Qui, purtroppo, abbiamo osservato alcuni bambini lavorare come lustra scarpe o chiedere l’elemosina.

Nella piazza principale si trova la Cattedrale, un maestoso ed elegante edificio di stile rinascimentale con successive aggiunte barocche.

Plaza 25 de Mayo, parco centrale di Sucre

Plaza 25 de Mayo, parco centrale di Sucre

Palacio de la Prefectura de Chuquisaca

Palacio de la Prefectura de Chuquisaca

Oltre alla cattedrale, si ammirano altre bellissime chiese e conventi, dalle pareti dipinte di bianco, una in particolare è quella del Templo Nuestra Senora de la Merced.
Il suo interno ha sicuramente bisogno di un restauro, infatti si paga un piccolo contributo di 10 BOB p/p per i lavori.

Sucre vista dal campanile de la Merced

Sucre vista dal campanile de la Merced

L’altare di stile barocco è ricoperto d’oro e accanto si trovano dei dipinti religiosi. Merita visitare questa chiesa, per la vista dal campanile sulla cittadina di Sucre, il panorama è davvero incantevole, si possono osservare i tetti rossi delle case e il campanile della cattedrale.

Museo di Recoleta e Parque Bolivar

Ma se volete ammirare Sucre in tutto il suo splendore, bisogna camminare per una stradina, Calle Polanco, leggermente ripida, per arrivare al Museo della Recoleta. Questo edificio in realtà non è solo un museo ma anche un convento e si affaccia su una bellissima piazza con in centro una fontana spenta.

Chiesa della Recoleta

Chiesa della Recoleta

Un parco dal sapore tipicamente europeo è il Parque Bolivar che si estende tra due viali costeggiati da bellissimi alberi dai fiori viola, chiamati Ceibo. Qui si possono trovate oltre un parco giochi per bambini, una struttura davvero particolare, una piccola Torre Eiffel che domina il parco. Oltre questa struttura, all’entrata del parco si trova un’Arco molto simile a quello di Trionfo. Il motivo di voler imitare Parigi, ci è del tutto sconosciuto!

Torre Eiffel, Parque Bolivar, Sucre

Torre Eiffel, Parque Bolivar, Sucre

Arco di Trionfo, Parque Bolivar, Sucre

Arco di Trionfo, Parque Bolivar, Sucre

Sucre colpisce anche per il clima temperato. Rispetto al freddo di La Paz, qui si respira un’aria piacevole e tranquilla, per questi motivi io e Luca, ci siamo presi una pausa dal viaggio e abbiamo deciso di rimanere un po’ di giorni in più in questa tranquilla e romantica cittadina.